L'andamento delle imprese in provincia di Pisa nel 2011

Nonostante una profonda crisi che ha caratterizzato il 2011, il tasso di crescita imprenditoriale della provincia di Pisa ha subìto solo un lieve rallentamento, passando dal +1,6% del 2010 al +1,5% del 2011. Questo risultato è frutto della crescita avvenuta nei servizi e nelle costruzioni, mentre il settore primario, il manifatturiero e l’artigianato, segnalano una contrazione. È questo, in sintesi, quanto emerge dall’analisi condotta dall’Ufficio Studi e statistica della Camera di Commercio di Pisa sulla consistenza delle imprese pisane. Considerando le 3.276 iscrizioni e le 2.795 cessazioni intervenute nel corso del 2011, cui vanno aggiunte le 181 cancellazioni d’ufficio che la Camera ha operato, il numero di imprese registrate in provincia di Pisa tocca, al 31/12/2011, quota 43.757 di cui ben 38.105 risultano attive. Nonostante il rallentamento rispetto al 2010, Pisa continua ad essere tra le province più dinamiche a livello nazionale, posizionandosi all’ottavo posto per la crescita imprenditoriale, e per il quarto anno consecutivo registra un risultato che si posiziona al di sopra della media nazionale (+0,8%) e di quella regionale (+1,0%). La crescita imprenditoriale, a livello di aree, è trainata dalla Val d’Era (+2,0%, +251 imprese) e dall’Area Pisana (+1,7%, +291 unità), mentre il Valdarno Inferiore, con un +1,1%, registra una crescita più contenuta e la Val di Cecina una variazione vicina allo zero (+0,3%, solo 12 imprese aggiuntive).

 


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Ultima modifica: 07/02/2012 13:24:07