Compatibilità e prestazioni degli edifici in regime estivo - UNITS 11300

10 e 19 Ottobre 2012

L’efficienza energetica degli edifici deve contenere obiettivi legati al minor consumo di risorse senza assolutamente distaccarsi dai criteri di comfort e salubrità.
Le indicazioni e spesso gli stereotipi proposti negli ultimi dieci anni,  che provengono da aree climatiche con basse temperature e limitata umidità, come ad  esempio la realizzazione di edifici con ampie superfici finestrate ed involucri opachi iper isolati, possono risultare inefficienti se non dannosi per le costruzioni situate nelle zone climatiche con temperatura ed umidità medio alte (zone climatiche con 1000/2000 g. giorno ed una irradianza I ms sup. a 290 W/m2).
Occorre quindi valutare attentamente i criteri che legano in modo imprescindibile il sistema edificio-impianti; edificio che presenterà caratteristiche diverse non solo per il suo contenuto tecnologico di involucro, ma che sarà altrettanto influenzato dal proprio albedo. La componente impiantistica pertanto dovrà sempre e comunque essere un elemento di integrazione all’impossibilità di risolvere attraverso l’involucro lo standard qualitativo di comfort e salubrità.
Gli argomenti affrontati nel corso saranno finalizzati a creare un assunto alla riflessione al fine di ottimizzare in fase costante di progettazione integrata (ingegnerizzazione del processo costruttivo) le soluzioni ad hoc del proprio intervento.


BENEFICIARI

imprese, professionisti

PROGRAMMA

- Normativa europea ed italiana in tema di efficienza energetica in ambito estivo
- Sistemi involucro opachi ad alta efficienza; materiali e tecnologie
- La ventilazione di involucro, VMC, VMC ad alta efficienza
- I sistemi di controllo dell'irraggiamento solare
- La valutazione prestazionale in sistema stazionario ed in regime dinamico
- Esempi applicativi di edifici esistenti e nuovi edifici in ambito mediterraneo


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Ultima modifica: 20/09/2012 10:36:08