Novita' sul deposito dei marchi: indicazione dei prodotti e servizi e nuova modalita' di descrizione

20 maggio 2014

Il Ministero dello Sviluppo Economico, con Comunicazione N. 67746 del 16 aprile 2014, ha disposto che a partire dalle domande di registrazione depositate dal 20 maggio 2014 ogni deposito di marchio, oltre l'indicazione del numero della classe, dovrà contenere l'elencazione analitica dei beni e servizi che si intendono proteggere.
Il titolo completo della classe, diversamente da quanto avveniva fino ad oggi, coprirà soltanto il significato letterale dei termini utilizzati e non sarà più ammessa nessuna frase standard per indicare l'intenzione del depositante di proteggere tutti i prodotti/servizi della lista alfabetica di quella classe. 
La genericità nella descrizione dei prodotti e servizi può essere motivo di rifiuto della domanda da parte di UIBM.
In pratica: 

1 - nel modulo C cartaceo, qualsiasi sia il numero dei prodotti o servizi da proteggere, il richiedente dovrà compilare  il campo E per ogni riga come segue:
o   riquadro "E1" : inserire il numero di classe  
o   riquadro "E2" : indicare "vedere elenco allegato"

il richiedente produce un documento cartaceo denominato "elenco dei prodotti e servizi" nel quale indicherà dettagliatamente secondo la Classificazione di Nizza i prodotti e/o servizi che intende proteggere secondo le seguenti modalità:

a) indicare la classe di riferimento;
b) inserire sotto la classe l'elenco dei prodotti e servizi che si intende tutelare utilizzando la terminologia ufficiale della Classificazione di Nizza;
c) separare i termini con il carattere (;).

Il documento avrà la firma autografa del richiedente. L'elenco non potrà superare le 25 righe di scrittura  e sarà soggetto all'imposta di bollo nel seguente modo: per i primi due fogli dell'elenco, l'imposta è assolta con il bollo applicato al modulo C (se non ci sono fogli aggiuntivi,) di seguito ogni 4 fogli. L'elenco andrà prodotto in originale più 4 copie. 

2 - Per le domande in cui sia riportata una o più delle 11 indicazioni considerate generiche (es: cl. 7 "macchine" o cl. 37 "riparazione"), oltre ad applicarsi la regola del1'interpretazione letterale del precedente punto l, è necessario, perché la domanda venga accettata, che l'indicazione in questione venga sostituita con altra che risponda/no al requisito della chiarezza e precisione.

3 - Per le domande che contengono prodotti o servizi non rinvenibili in una delle classi della Classificazione di Nizza (es: "amministrazione di condomini") si prega di consultare, quale guida alla scelta della classe pertinente, gli strumenti:

Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni suesposte al fine di evitare possibili rilievi da parte degli esaminatori.



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Ultima modifica: 30/10/2014 17:34:30